Quantum Break – Recensione

Era Maggio 2013 quando Remedy Entertainment annunciò uno dei titoli più attesi in esclusiva per Xbox One e PC, ovvero Quantum Break. Ora il tempo è arrivato, l’attesa è finita, dopo anni di posticipi possiamo goderci questo titolo creato dalla mano degli sviluppatori di Alan Wake.

In Quantum Break, il tempo diventa potere e noi ne avremo il controllo.

Nella storia vestiremo i panni di Jack Joyce il quale, a seguito di una chiamata da parte dell’amico Paul Serene, si reca alla Riverport University. Qui scopriremo che Serene e il fratello di Jack, William Joyce, hanno creato una macchina capace di gestire il tempo. Ma non sempre si ottengono i risultati sperati da quanto creato, e una frattura temporale non è certamente il risultato voluto.

Parte così la nostra avventura in una corsa contro il tempo, o forse meglio dire con il tempo. Scopriremo ben presto che quanto accaduto, oltre a mettere in pericolo l’umanità, ha lasciato dei residui su Jack e non solo.

Dovremo quindi imparare a padroneggiare i nostri nuovi poteri, cercando di porre rimedio a quando causato prima che sia troppo tardi. Ma in questo non saremo soli, troveremo nuovi alleati e amici, come ad esempio Beth Wilder, ma anche chi ci vorrà fermare, ovvero la Monarch Solutions, una misteriosa società interessata al controllo del tempo e legata fortemente a Serene.

Quantum Break Screen 2

L’avventura offerta da Quantum Break è composta da episodi, durante i quali ci troveremo a dover effettuare delle scelte. Scelte che hanno un fattore determinante sul proseguimento della storia, oltre che a rendere il tutto molto rigiocabile. Prima di proseguire con una scelta potremo vedere un breve filmato introduttivo, il quale ci darà visione della nostra decisione se percorriamo quella strada, potendo così prendere ogni decisione con cura. Ad ogni scelta fatta potremo inoltre vedere anche le decisioni prese dai nostri amici aggiunti su Xbox One.

Le nostre decisioni, come detto, influiranno sulla storia ma anche sugli episodi della serie TV che potremo vedere. Si, parliamo di serie TV. Quatum Break, oltre ad avere un intenso e avvincente gameplay, include una serie TV dall’omonimo nome, registrata da attori famosi (Lance Reddick, Shawn Ashmore, Dominic Monaghan, … ), in esclusiva per l’uscita del gioco, e che si adatterà alle scelte da noi effettuate. Principalmente durante questi mini episodi di circa 25 minuti, potremo vedere le vicende di gioco dal punto di vista dei nemici. Le puntate, oltre ad essere visualizzare in streaming, possono essere scaricate in locale.

Quantum Break Screen 5

Tornando a parlare del gameplay, nei vari episodi ci saranno anche degli oggetti nascosti da trovare, i quali ci forniranno alcune curiosità e arricchiranno di informazioni la storia, rendendola ancora più avvincente.

Inoltre, tramite la raccolta delle fonti di chronon, potremo potenziare il nostro personaggio, migliorando la durata e l’effetto dei nostri poteri.

Poteri che utilizzeremo sia durante gli scontri con i nemici, che per superare ostacoli lungo il nostro percorso. Oltre alla schivata temporale, la quale ci permette di coprire grandi distanze in pochissimo tempo, potremo creare uno scudo temporale per proteggerci dagli attacchi nemici oppure lanciare dei blocchi o esplosioni temporali per offendere. Tutti i poteri, ad eccezione della visione temporale la quale ci permette di individuare nemici e oggetti nei vari scenari, hanno un minimo tempo di carica per poterli utilizzare.

A seguito di alcune azioni nel corso dell’avventura, impareremo molto presto che potremo manipolare la sequenza temporale di determinati oggetti al fine di superare gli ostacoli posto sul nostro percorso.

Percorso che si dirama in scenari con cui potremo avere una grande interazione, oltre a presentare una grafica molto dettagliata.

Parlando di grafica, Quantum Break colpisce in toto, dalle ambientazioni alle animazioni. Anche se la risoluzione non è propriamente Full HD, i giochi di luce e i dettagli degli spari o i frantumi hanno una resa tecnica eccellette, i ragazzi di Remedy hanno fatto un ottimo lavoro. I frame rate del gioco variano tra i 25 e 30 FPS, ma comunque non notiamo particolari perdite di frame. Ma se proprio vogliamo trovare l’eccellenza, i volti dei protagonisti sono curati nei mini dettagli, tanto da rendere a volte quasi difficile capire se si tratta di una scena di gioco oppure della serie tv.Quantum Break Screen 4

Il doppiaggio in italiano è stato effettuato in modo professionale, unica pecca è la perdita del sincro tra il labbiale e l’audio con alcuni accenni molto evidenti.
Una nota va anche alla colonna sonora, composta da Petri Alanko (lo stesso di Alan Wake), la quale è disponibile in esclusiva Microsoft su SoundCloud.

Insomma, non perdete tempo e mettetevi in fila per acquistare questo capolavoro che vi coinvolgerà con un avventura avvincente e mozzafiato.

 

Informazioni su Matteo Pollastro 351 Articoli
Appassionato di videogames di qualsiasi genere, sempre alla ricerca di nuovi titoli da provare. Ancora con il Super Nintendo collegato alla TV, pronto per una partita a Super Mario o Zelda.

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