Rapture Rejects, attualmente in early access, è sviluppato da Galvanic games e Explosm games, pubblicato da TinyBuild ed è frutto di una collaborazione con gli artisti delle strisce fumettistiche “Cynide and Happiness”, con le quali condivide lo stile grafico accattivante e divertente.
Il gioco in questione è piuttosto semplice, si tratta di un battle royale in cui vince l’ultimo sopravvissuto, bisogna quindi esplorare la mappa rapidamente ma cautamente per raccogliere gli equipaggiamenti più utili e prepararsi alla battaglia con gli altri giocatori man mano che la mappa di gioco si restringe su se stessa.
La trama è molto semplice, l’apocalisse è arrivata e tutte le anime buone sono state portate in paradiso, ma Dio è dispiaciuto per quelli costretti a restare e decide di dar loro un’ultima possibilità per accedere al suo regno, mette in palio un biglietto dorato che verrà consegnato alla persona che riuscirà a sopravvivere più a lungo nell’ostile ambiente dell’apocalisse!
Comincia così una Battle Royale fra i superstiti per riuscire ad accaparrarsi l’ambito premio, non c’è esclusione di colpi o nefandezze, anche una matita ben affilata può essere la chiave per la vittoria.
Il gioco è però nel suo genere piuttosto diverso da quanto visto fin ora da titoli ben più famosi come Fortnite, ciò che contribuisce a differenziarlo maggiormente è l’inquadratura in isometrica dell’azione che ovviamente porta il gioco ad avere uno svolgersi degli scontri molto diverso da un classico shooter.
Ci si muove con WASD come di consueto e si punta con il mouse attorno al nostro personaggio per poter sparare con le armi trovate nel nostro percorso, per evitare i punti ciechi nella mappa è possibile ruotare l’inquadratura con una semplice pressione dei tasti E oppure Q a seconda della direzione che si vuole vedere meglio.
In questo modo gli edifici possono si nascondere i giocatori, ma ci sarà sempre un angolo dal quale saranno scoperti e ben visibili, rendendo il gioco veloce e frenetico, nonché quasi completamente privo di strategie da “camper”.
La quantità di oggetti raccoglibili è rispettabile, ma imparare a conoscerli tutti non è un processo lungo, in mezz’ora di gioco si riesce già a conoscere tutte le armi e equipaggiamenti in modo almeno superficiale e da li a poco tutto risulta estremamente chiaro e leggibile con il minimo sforzo.
Questo è un grande pregio che non va a scapito della varietà che per un titolo in accesso anticipato risulta già molto ampia. Certo il parco armi e accessori necessita di aggiunte, ma allo stato attuale si può decisamente parlare di un risultato soddisfacente.
Graficamente il gioco è semplice ma estremamente piacevole, lo stile dei disegni di Cynide & Happiness da un tocco molto originale al tutto, rendendo l’azione buffa ma comunque gratificante. Decisamente non si tratta di qualcosa che metterà sotto sforzo i vostri pc, ma resta un lavoro ben fatto e molto curato, in grado di far trapelare molto bene la personalità del titolo.
Anche il comparto audio è ben curato, ogni effetto sonoro contribuisce a dar spessore all’azione che si sta compiendo nel giusto modo, dando alle armi una soddisfacente sensazione di impatto, alle esplosioni il giusto tono e sensazione di pericolosità e arricchendo il tutto con suoni anche bizzarri ma sempre azzeccati.
Esiste nel gioco un sistema di lootbox, ogni partita vinta otterremo dei biglietti e raggiunti 100 si può girare una volta la ruota della fortuna che ci darà accesso ad equipaggiamenti cosmetici. Il gioco resta comunque godibile senza queste componenti, ma sono una gradevole aggiunta che malgrado il sistema ormai abusato dei lootbox in questo caso resta piacevole e mai invasivo.
Per un titolo a questo stadio dello sviluppo Rapture Rejects risulta molto godibile e soddisfacente, se il team di sviluppo non riposerà sugli allori si raggiungerà un prodotto finito di tutto rispetto, in grado di inserirsi nel panorama videoludico in modo convincente.
La recensione di Rapture Rejects si basa su esperienza e sensazioni personali scaturite durante la prova prodotto.
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