Xbox One X è uscita sul mercato da più di un mese, successiva alla sua rivale PS4 Pro rilasciata più di un anno fa. Le nuove revisioni delle console sono classificate come evoluzioni in termine di performance, ma solo ed esclusivamente al fine di portare l’ottimizzazione 4K sui videogames presenti in commercio. Questo identifica fino ad oggi che non ci saranno esclusive per queste console.
Proprio per questo parlare di potenza e relativi approcci di sviluppo ha creato molto scompiglio dalle parte degli sviluppatori e analisti. Sulle pagine di Gaming Bolt, l’analista Lewis Ward di IDC (International Data Corporation), ha parlato delle console mid-gen esponendo le su idee in ambito di Microsoft e Sony.
Durante l’intervista ha dichiarato che soltanto la Xbox One X può essere ritenuta una console di nuova generazione. Continuando poi con le seguenti dichiarazioni:
“PS4 Pro è per lo più un’operazione di marketing. Non è come Xbox One X in termini di incremento della potenza. È fondamentalmente un aggiornamento della console standard, Sony si è limitata a ottimizzare alcune componenti interne ottenendo un boost delle prestazioni pari al 10%. Xbox One X è una riprogettazione molto più drastica ed è almeno il 40% più potente rispetto alla PS4 o agli SKU iniziali di Xbox One. Xbox One X sarà in grado di gestire con disinvoltura VR e AR, anche se Microsoft aspetterà di puntare su queste tecnologie finché non ci sarà un buon software dedicato – e questo riguarderà principalmente lo sviluppo di app per PC Win10.
Xbox One X alla fine non eseguirà solo il contenuto preesistente di Xbox One, e non biasimo Microsoft per essersi trattenuta un po’ fino ad ora (ne riparleremo tra il 2018 e il 2019). In sintesi, Xbox One X è una console di 8.5 generazione. PS4 Pro non lo è.”
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