Le leggende narrano che il prototipo di Mario + Rabbids Kingdom Battle sia nato negli studi di Ubisoft Milano già nel 2013, con l’idea iniziale di lanciarlo su Nintendo Wii U. Dopo anni di sviluppo e la collaborazione con Nintendo, il progetto si è concretizzato, diventando una delle sorprese più interessanti per Nintendo Switch.
Questo bizzarro crossover tra Super Mario e i Rabbids, presentato all’E3 2017, è riuscito a unire i due mondi in modo sorprendentemente armonioso, risultando in un mix esplosivo di strategia a turni e humor travolgente.
Trama: Un’invasione di Rabbids nel Regno dei Funghi
La storia inizia con i Rabbids che, a bordo della loro lavatrice del tempo, invadono il mondo di Super Mario. L’introduzione vede un Rabbid trasformare i suoi amici in creature bizzarre e caotiche grazie a un visore speciale, creando scompiglio nel Regno dei Funghi. Nei panni di Mario, dovrai guidare una squadra composta da Rabbids “cosplayer” di personaggi iconici come Luigi e Peach.
Gameplay: Un mix vincente tra strategia e humor
Il fulcro del gameplay di Mario + Rabbids Kingdom Battle è il combattimento strategico a turni. Ogni personaggio della tua squadra può muoversi liberamente sul campo di battaglia, scegliere un’azione come sparare o utilizzare abilità speciali, e sfruttare le coperture per evitare i colpi nemici. Se hai familiarità con giochi come XCOM, ti sentirai subito a casa, ma l’approccio è decisamente più intuitivo e dinamico.
Ogni personaggio ha abilità uniche: ad esempio, Rabbid Peach può curare il team, mentre Mario è in grado di colpire i nemici che si spostano dalla copertura. Le armi sono varie e personalizzabili, rendendo ogni battaglia diversa e coinvolgente.
Esplorazione e puzzle
Oltre ai combattimenti, il gioco offre una componente di esplorazione. Gli scenari sono ricchi di easter egg e tesori nascosti, e includono puzzle ambientali che aggiungono varietà al gameplay. Sebbene l’esplorazione non sia obbligatoria, chi si prende il tempo di esplorare troverà risorse e equipaggiamenti aggiuntivi che arricchiscono l’esperienza di gioco.
Grafica e performance
Grazie alla potenza della Nintendo Switch, Mario + Rabbids Kingdom Battle offre una grafica colorata e accattivante, con risoluzione 900p a 30 fps in modalità dock e 720p a 30 fps in modalità portatile. Il gioco è stato sviluppato con il motore SnowDrop, lo stesso utilizzato per The Division, che permette di gestire efficacemente gli effetti visivi senza sovraccaricare le risorse della console.
Le animazioni dei personaggi, in particolare dei Rabbids, sono esilaranti e ben realizzate, con un mix perfetto di umorismo e azione. La possibilità di distruggere le coperture durante i combattimenti aggiunge un ulteriore livello di strategia e dinamismo.
Audio e localizzazione
Il gioco è completamente localizzato in italiano, con doppiaggio in inglese. Tuttavia, la narrazione è minima, poiché sia i personaggi di Mario che i Rabbids sono noti per non essere molto loquaci. La colonna sonora è piacevole, anche se alcune tracce richiamano un po’ troppo l’atmosfera di SimCity, invece di riflettere il classico stile di Mario.
Durata e rigiocabilità
La nostra esperienza con Mario + Rabbids Kingdom Battle è durata oltre 15 ore, e il gioco è riuscito a mantenere un alto livello di divertimento e linearità per tutta la durata. Grazie alla portabilità della Nintendo Switch, è un titolo perfetto per giocare sia a casa che in movimento.