In questa guida andremo a vedere insieme i concetti chiave utili a costruire un pokémon competitivo, ovvero con valori in grado di competere in tornei ed altre sfide di alto livello.
Innanzitutto per creare un pokémon competitivo bisogna conoscere le caratteristiche fondamentali che definiscono le capacità di ognuno, esse vanno oltre i semplici punteggi nelle statistiche quali attacco e difesa e sono i seguenti: IV, EV, Abilità, Natura e Mosse uovo.
Gli IV, per esteso “individual values” sono punteggi innati e sono quindi generati al momento della “nascita” del pokémon, l’unico modo per incrementarli sono i tappi d’oro e d’argento. Questi valori vanno da 0 a 31, ma nei giochi ci sono termini di riferimento ai quali sono associati i punteggi effettivi, vi basti sapere che un IV a 31 è rappresentata dalla dicitura “Stellare“. Per entrare a conoscenza delle IV dei nostri pokémon è necessario recarsi da un giudice, un npc introdotto nei titoli Sole e Luna e posto all’interno della torre lotta anche in Spada e Scudo. Una volta ottenuta questa possibilità, gli IV saranno visibili attraverso il menù del box alla pressione del tasto +. Quello che ci interessa fare è trovare pokémon con IV utili al nostro scopo, solitamente stellari, per poi generare delle uova pokémon in modo che questi valori vengano ereditati dai figli. Donando l’oggetto destincomune al pokémon di cui vogliamo che il figlio erediti le IV abbiamo la sicurezza che 5 dei 6 valori del genitore verranno trasferiti al figlio. Questo oggetto utilissimo può essere acquistato alla torre lotta o trovato da pokémon con l’abilità raccolta.
L’ideale quindi è valutare quanto inseguire i giusti punteggi IV tramite l’utilizzo del “breeding“, termine che indica il produrre uova da schiudere, e quanto potete permettervi di spendere alla torre lotta per ottenere i tappi utili a completare i valore che state cercando di ottenere.
É importante tenere a mente però che un pokèmon che ha visto i propri IV incrementati tramite i tappi non sarà in grado di passare questi valori ad eventuali eredi.
Gli EV, per esteso “effort value” sono punteggi nascosti che vanno allenati per rendere il proprio pokémon forte. Esistono 2 modi per incrementarli: il primo è tramite gli strumenti note come vitamine, essi sono: ps-su, proteina, ferro, calcio, zinco e carburante, questo oggetti assegnano 10 EV alla statistica correlata. Il secondo è tramite le lotte, ogni pokémon sconfitto dà un certo numero di EV in statistiche predeterminate. Il massimo di EV totale per pokémon è 510, ma il massimo per singola statistica è 255. Il metodo più semplice per creare un Pokémon competitivo è assegnare 252 EV alle statistiche principali di questo più 4 restanti EV ad un’altra, questo perchè che ogni 4 EV c’è un aumento di un punto effettivo alla statistica allenata. Puoi velocizzare la crescita degli EV con crescicappa, strumento che raddoppia gli EV ricevuti dalle lotte, con i vigorstrumenti, che assegnano un ammontare prestabilito di EV al termine di ogni lotta e col pokerus, il noto virus aumenta anche la velocità con cui crescono gli EV, ma farci affidamento è fuori discussione vista la difficolta a contrarlo.
L’abilità è molto importante nella creazione di un pokémon competitivo. Ogni pokémon ne ha una o più base e una nascosta. Solo se entrambi i pokémon che si accoppiano hanno l’abilità nascosta il figlio la eredita.
Non è sempre semplice ottenere i pokémon con le abilità corrette, ma per fortuna utilizzando la capsula abilità e il cerotto abilità è possibile cambiarle.
La natura è un altro elemento necessario per il pokémon. Le nature sono davvero numerose e bisogna valutare bene quale assegnare al proprio. Alcune nature non hanno alcuna influenza sulle caratteristiche dei pokémon e quindi non ci sono utili, quelle che invece ne cambiano i valori lo fanno aumentando un punteggio del 10% a scapito di un altro che viene diminuito dello stesso ammontare. Per capire se la natura è quella che fa per noi guardiamo il nome delle statistiche, la statistica che aumenta è rossa mentre quella che diminuisce è blu. Per far sì che un pokémon abbia una specifica natura possiamo far accoppiare un genitore con la natura in questione assegnandogli la pietrastante, in questo modo l’erede avrà il 50% di probabilità di nascere con la natura giusta.
Anche in questo caso però gli oggetti possono venirci in aiuto, utilizzando le mente che troviamo alla torre lotta è possibile modificare la natura di un pokémon.
Le mosse uovo sono azioni che il Pokémon non può imparare naturalmente e che quindi apprende tramite certi accoppiamenti con altre specie. Per poter quindi avere un pokémon con una mossa uovo dobbiamo lasciarlo alla pensione con un’altro compatibile che conosca la mossa che ci interessa, il pokémon che deve imparare la mossa ha bisogno di uno slot mossa libero.
Quando i due genereranno un uovo sia il nascituro che il genitore avranno imparato la mossa uovo.
Vediamo ora insieme i passaggi che ho seguito per allenare un Lucario competitivo.
Ho scelto in primis di far accoppiare un lucario con un ditto che avesse le IV stellari di cui avevo bisogno.
Riguardo le EV ho scelto di affidarmi ad una build conosciuta e seguendone i consigli ho aumentato velocità e attacco, in questo modo il mio lucario sarà fortemente offensivo, potrà agire presto e picchiare forte.
L’abilità nascosta di Lucario, “giustizia“, lo rende molto utile nelle lotte in doppio. Se si attacca il Pokémon con un altro con la mossa “picchiaduro“, essendo questa di tipo buio, Lucario otterrà tanti aumenti di attacco quanti sono i pokémon in squadra.
La natura migliore per il Lucario che sto allenando è decisa, perchè aumenta l’attacco a scapito dell’attacco speciale, di cui non farò mai utilizzo.
Lucario ha un’importante mossa uovo, ovvero “pugnoscarica” una mossa con priorità che ha potenza 40, molto utile per tante situazioni. Per fagliela imparare l’ho lasciato alla pensione assieme ad un Hitmonchan che la conosceva. Questo funziona perchè i pokémon appartengono alla stessa categoria di breeding.
Ora che sapete tutto su come creare un Pokémon competitivo componetevi la vostra squadra e, mi raccomando, usate SEMPRE il Pokémon che vi piace, anche se questo è un weedle.