Sinister City Sinister City Recensione

In questo nuovo gioco Indie impersonificheremo i panni del giovane John, un tranquillo ragazzo che si si troverà costretto ad affrontare il vampiro più importante di Sinister City, il Conte Orlak, per salvare la sua futura moglie.

Per raggiungere questo scopo dovremo risolvere una serie di enigmi e recuperare oggetti nascosti, i quali ci permetteranno di svelare la vera storia del Conte Orlak.

Sinister City è un gioco di avventura ad oggetti ed enigmi con una storia che varia rapidamente da “vampiro orrore-amore” a “comico e banale”. L’atmosfera inizialmente spettrale si va ad alleggerire nell’avanzare del gioco. I personaggi sono generati in 3D, e il protagonista può essere gestito abbastanza liberamente nei vari scenari.

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Durante la storia dovremo recuperare degli oggetti nascosti, i quali potranno essere mimetizzati nello scenario o in alternativa in delle scene create appositamente per recuperare tali oggetti.

Parte integrante del gameplay sono gli enigmi, i quali una volta risolti ci permetteranno di avanzare nella nostra avventura. Gli enigmi che dovremo affrontare non sono particolarmente difficili, e si presentano per la maggior parte delle volte sotto forma di puzzle.

Potremo inoltre utilizzare i suggerimenti, che si presentano illimitati nel corso dell’avventura, per risolvere i vari enigmi o recuperare gli oggetti. I suggerimenti, nel corso della storia, avranno un tempo di ricarica e la velocità della ricarica dipende dal livello di difficoltà selezionato all’avvio del gioco.

Alcuni degli elementi sono molto difficili da trovare e probabilmente senza l’aiuto dei suggerimenti non sarà semplice recuperarli.

A livello grafico le immagini 3D offrono profondità al gioco, e gli ambienti risultano ben fatti. La colonna sonora è molto piacevole e contribuisce a creare la giusta suspance in diverse parti del gioco.

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Pecca del gioco è il doppiaggio che lascia molto a desiderare, oltre ad alcuni momenti in cui il gameplay risulta particolarmente eccentrico. Vi sono infatti situazioni in cui ci ritroveremo a dover fare l’ultima cosa a cui si potrebbe pensare e che il buon senso suggerirebbe.

Sinister City è un gioco dai due volti, che inizia con un’aria molto misteriosa e promettente, con ambienti ben strutturati. Il gioco passa però inaspettatamente dall’essere una storia seria a qualcosa di più simile a una sitcom . Se siete alla ricerca di un classico racconto dell’orrore vi ritroverete delusi. Tuttavia, se invece cercate qualcosa di scherzoso e soprattutto un po’ strano, si può benissimo trovare questo titolo positivamente divertente.

Informazioni su Matteo Pollastro 351 Articoli
Appassionato di videogames di qualsiasi genere, sempre alla ricerca di nuovi titoli da provare. Ancora con il Super Nintendo collegato alla TV, pronto per una partita a Super Mario o Zelda.

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